1. ALCUNI DATI SUL SETTORE COMMERCIO
2. I DATI INFORTUNISTICI IN EUROPA E IN ITALIA
2.1 I DATI INFORTUNISTICI IN EUROPA
2.2 I DATI INFORTUNISTICI IN ITALIA
2.2.1 – IL LAVORO NOTTURNO
3. VALUTAZIONE DEI RISCHI NEL SETTORE COMMERCIO
3.1 VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO
3.1.1- PREVENZIONE INCENDI: DEFINIZIONE E REQUISITI
3.1.2- SEGNALETICA DI SICUREZZA ANTINCENDIO
3.1.3- ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO
3.1.4 – OBBLIGHI PER GLI ESTINTORI IN PICCOLI NEGOZI
3.2 VALUTAZIONE DEL RISCHIO : I LUOGHI DI LAVORO
3.2.1- MICROCLIMA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO NELL’ESERCIZIO COMMERCIALE
3.2.2- ILLUMINAZIONE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
3.3 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI: DISORDINI MUSCOLO – SCHELETRICI
3.3.1- AREE DI VENDITA CON LAVORATORI E CLIENTELA
3.3.2- ADDETTI ALLE CASSE
3.3.3- ADDETTI ALLE AREE DI MAGAZZINO
3.3.4- I FRIGORIFERI CON ACCESSO DI PERSONALE AL LORO INTERNO
3.4 STRESS LAVORO- CORRELATO
4. SORVEGLIANZA SANITARIA
4.1 ESEMPIO: LINEE GUIDA REGIONALI PER LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE MUSCOLO – SCHELETRICHE CONNESSE CON MOVIMENTI E SFORZI RIPETUTI DEGLI ARTI SUPERIORI DELLA REGIONE LOMBARDIA.
4.1.1 LA VALUTAZIONE ANALITICA DEL RISCHIO
Lo scopo della presente guida è quello di fornire un valido strumento per poter individuare e considerare alcuni dei rischi nelle attività commerciali, facendo riferimento al testo unico sulla sicurezza (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i), al D.M. 10 marzo 1998, D.M. 27 luglio 2010 ed alle norme tecniche UNI.